Le aree protette, i parchi e le riserve naturalistche della regione Marche
Il Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi |
Il "cuore verde" della Regione Marche.
Il parco è stato istituito nel 1977 e rappresenta la più grande area protetta delle Marche con circa 9.000 ettari di superficie. E' un territorio colmo di bellezze naturali, con una vegetazione varia e rigogliosa ed una fauna selvatica di notevole interesse. Il complesso di grotte carsiche che lo contraddistingue è tra i più importanti al mondo. I castelli e monasteri e le opere d'arte di notevole valenza storico-artistica disseminati in ogni borgo lo rendono un luogo veramente unico e prezioso.
Geologia e speleologia - Nel parco possiamo trovare facilmente dei fossili marini che testimoniano come quest’area milioni di anni fà era un fondale marino. Significative sono anche le gole profonde generate nel tempo dallo scorrimento dell’acqua su terreni calcarei e la presenza di acque sulfuree.
Gli animali - Tutte le specie selvatiche presenti nell’area hanno un notevole interesse naturalistico. La regina è sicuramente l’aquila reale ma vi sono presenze significative del lupo, dell’astore e del falco pellegrino. Nell’ambiente ipogeo troviamo molti chirotteri ed altre specie cavernicole molto rare.
La flora - La grande varietà di condizioni ambientali ha generato un’altrettanta varietà di piante. Possiamo trovare infatti bellissimi boschi di quercie o di faggio, mentre sui versanti ben esposti troviamo esemplari, robbia selvatica, terebinto, fillirea, corbezzolo, asparago.
I segni dell’uomo - L’area del parco da sempre è stata uno dei principali snodi di collegamento tra Roma e l’Adriatico. Questa posizione ha favorito il sorgere di castelli e monasteri, di particolare interesse il castello di Serra San Quirico, il Santuario di Frasassi, le Abbazie di Sant'Elena e San Vittore e Valdicastro, il Castello di Genga.
I Comuni del Parco: Fabriano Arcevia Serra San Quirico Genga
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